Se stai pensando come progettare l’arredo di una panetteria occorre fare prima alcune considerazioni sull’evoluzione della panetteria di oggi. Negli ultimi 15 anni tutto il settore arredo negozi food ha visto una serie di cambiamenti intrinsechi nel sistema e di soluzioni ibride. Probabilmente è anche una conseguenza della recente crisi economica, che anche il settore della panetteria ha visto notevoli cambiamenti. Fino a pochi anni fa eravamo abituati a pensare alla panetteria come ad un luogo familiare e accogliente, con un arredo generalmente in legno, dove trovare giusto due o tre tipi di pane, due biscotti e una crostata.
Oggi invece le tante panetterie hanno cercato strategie di differenziazione e iniziato a proporre un’ampia proposta di prodotti da forno, dolci e salati in aggiunta a tante varietà di pane. Inoltre, di pari passo con l’affermarsi dello street food, molte panetterie collocate in città in punti strategici vicino a uffici e luoghi di lavoro, hanno sfruttato l’esigenza di consumare un pasto veloce. Ai clienti si é data la possibilità di gustare i prodotti all’interno del negozio, seduti ad un tavolino o appoggiati a una mensola su di uno sgabello. In altri casi, per differenziarsi, si è scelto di proporre pane prodotto con l’ausilio di farine bio e lievito madre, piuttosto che con farine di riso, prodotti per celiaci ecc. Nelle panetterie di paese invece, dove l’offerta è inferiore rispetto ai centri urbani, funziona bene la formula della panetteria –con i sistemi dell'arredo minimarket. Pertanto in questo negozio oltre alla vendita del pane e da forno si affianca anche un’offerta di generi alimentari di prima necessità e prodotti a lunga conservazione. All'arredo in legno di gusto tradizionale, illuminati da una luce calda, si sono affiancati sistemi di arredo con mobili in stile moderno con l’inserimento di elementi colorati ed una chiara illuminazione. In diversi casi negli ultimi anni si è visto l’utilizzo di pitture effetto lavagna, proposte sia come sfondo decorativo sui pannelli frontali del banco, che sulle pareti del negozio. Si ha così il valore aggiunto di poterci scrivere i prodotti in vendita o le offerte del giorno, piuttosto che come vere e proprie lavagne incorniciate sfruttabili per il visual merchandising.
Dal punto di vista della composizione dell'arredo per la panetteria il modulo generalmente più richiesto è quello con le ceste pane alla base (profonde 60 o 40 cm) e piani inclinati con frontalino in legno o in vetro nella parte superiore. Chiude uno specchio inclinato che consente al cliente di vedere i tipi di pane esposti nel ripiano più in alto, sopra alla visuale ad altezza uomo.
Diversificando la parte inferiore si potrebbe sostituire il cesto pane più grande con uno più piccolo tenuto sollevato da terra in appoggio ad un mobiletto o vano a giorno. In alternativa per chi ha uno spaccio quantitativamente inferiore di pane, ma più diversificato esporre ceste in vimini sopra i mobiletti o sui ripiani inclinati superiori. Un’alternativa altrettanto valida a questi sistemi di arredo, soprattutto per le panetterie "ibride” che alla vendita del pane affiancano servizio bar o altro, è la disposizione allineata di mobiletti alti. In questo modo si crea un unico piano di appoggio sfruttabile per la preparazione di panini piuttosto che per l’appoggio di piastre elettriche o piccolo forno.
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